di Carlo Longo
Il Ceo Carlo Messina: “”Intesa Sanpaolo è un’istituzione al servizio del Paese: realizziamo il principale progetto di coesione sociale, per promuovere una società più equa in modo strutturale e concreto: in aggiunta al miliardo del periodo 2018 – 2021 stiamo realizzando un programma di interventi per 1,5 miliardi di euro entro il 2027 promosso da mille professionisti della Banca”.
“I risultati dei primi nove mesi del 2024 confermano Intesa Sanpaolo leader a livello europeo: il valore di Borsa raggiunto ci colloca nello stesso raggruppamento di BNP Paribas e Santander, banche con una dimensione di bilancio ben superiore alla nostra”. Queste le parole del Ceo di
Intesa Sanpaolo, Carlo Messina con le quali ha commentato i risultati ottenuti della più importante banca italiana nei primi nove mesi del 2024. Risultati che la consolidano come leader europeo nel settore bancario.
Guardando ai risultati complessivi per l’anno in corso, Messina ha ribadito la previsione di un utile netto che supererà gli 8,5 miliardi di euro, con un obiettivo rivisto al rialzo per il 2025, fissato a circa 9 miliardi. “Il potenziale della nostra banca per accrescere la redditività in maniera organica è elevato,” ha dichiarato il CEO, indicando come Intesa Sanpaolo sia ben attrezzata per affrontare il contesto economico attuale.
“Nei primi nove mesi del 2024 – ha spiegato Messina -l’utile netto è stato di 7,2 miliardi di euro, di cui 2,4 miliardi nel terzo trimestre. Dei dividendi cash – pari a 5 miliardi – maturati al 30 settembre, circa 3 verranno distribuiti ai nostri azionisti a novembre come interim dividend. Intesa Sanpaolo – ha proseguito il Ceo – ha sviluppato un modello unico in Europa per la consolidata leadership delle sue Divisioni al servizio di famiglie e imprese, la significativa componente del Wealth Management, Protection and Advisory, la gestione delle attività internazionali improntata all’efficienza, l’offerta digitale tecnologicamente avanzata, la condizione di Banca “Zero NPL” e un profilo ESG di grande rilievo a livello internazionale.
Messina ha anche elencato i principali punti di forza dell’istituto, tra cui una redditività elevata, la sostenibilità dei risultati ottenuti, una solida posizione patrimoniale e un profilo di rischio basso, caratteristiche che permettono alla banca di ricoprire un ruolo cruciale nell’economia reale e sociale italiana. Nei primi nove mesi del 2024, infatti, Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 30 miliardi di euro in finanziamenti a medio e lungo termine a famiglie e imprese italiane, mentre le risorse destinate al personale in Italia hanno superato i 4 miliardi di euro.
Sul fronte della distribuzione dei dividendi, Intesa Sanpaolo ha maturato 5 miliardi di euro in dividendi cash, il 40% dei quali destinato alle famiglie italiane e alle Fondazioni azioniste. Inoltre, l’istituto ha versato 4,6 miliardi di euro in imposte nei primi nove mesi del 2024, in aumento di 700 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023.
Messina si è anche soffermato sul ruolo e sulla missione della banca: “Intesa Sanpaolo – ha speiegato il Ceo – è un’istituzione al servizio del Paese: realizziamo il principale progetto di coesione sociale, per promuovere una società più equa in modo strutturale e concreto: in aggiunta al miliardo del periodo 2018 – 2021 stiamo realizzando un programma di interventi per 1,5 miliardi di euro entro il 2027 promosso da mille professionisti della Banca; oltre 500 milioni sono già stati impiegati. Al centro delle nostre strategie e delle nostre prospettive di sviluppo – ha quindi concluso – ci sono i clienti, la loro fiducia nella solidità della nostra Banca e nella sua leadership, il forte rapporto con i professionisti al loro servizio per il credito e la consulenza. L’ascolto delle loro esigenze è la nostra priorità”.
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L’articolo Intesa Sanpaolo si conferma leader europeo nei primi nove mesi del 2024: utili e solidità al centro della strategia proviene da Associated Medias.